L’istituto Maria Ausiliatrice e San Giovanni Bosco, una storia cominciata nel 1957 

Abbiamo intervistato Serena Costanzini, la direttrice scolastica dell'istituto Maria Ausiliatrice che, dal primo settembre, è ufficialmente la quarta scuola ad essere stata affidata alla Cooperativa Sociale Il Pellicano.

Quando è nato l’istituto Maria Ausiliatrice e per iniziativa di chi? Chi la ha portata avanti nel tempo?

“La nascita si deve a Monsignor Orlandi, che aveva a disposizione un terreno su cui ha fatto sorgere la scuola. La scuola dell’infanzia è stata fondata il 30 giugno 1957 e successivamente fu aggiunta la primaria.
A gestire l’istituto furono in una prima fase la congregazione delle maestre Pie dell’Addolorata, fino al 1985, poi le suore sono state richiamate dal loro ordine, ed è stata lasciata da noi solo la direttrice, Suor Augusta Conti, rimasta poi fino al 2002 quando la direzione è passata a suor Stefania Vitali, rimasta fino al 2008, e poi a Giulio Santagada, che l’ha diretta fino al 2010.
Dal 1985 la gestione dell’Istituto è stata portata avanti anche grazie ad un’associazione di genitori, fino a che nel 2010 la Curia bolognese, tramite il parroco, ha voluto come gestore della scuola una Fondazione chiamata Maria Ausiliatrice e San Giovanni Bosco.
La storia recente la conoscete già: dal 1 settembre 2024 la gestione delle nostre scuole è stata affidata dalla Fondazione alla Cooperativa Sociale Il Pellicano”.

Oggi la scuola da chi è composta?

 “Quest’anno abbiamo una sezione di nido composta da 23 bambini e 5 educatrici, tre sezioni dell’infanzia con 62 bambini guidati da 6 insegnanti e cinque classi di primaria che contano 122 bambini, con 10 docenti e 2 educatori. In totale ogni mattino dalla nostra porta entrano oltre 200 bambini e circa 25 adulti. E’ bello vedere che la maggior parte delle nostre famiglie sceglie di dare continuità la percorso dei loro figli: tanti dei nostri bimbi entrano a 12 mesi ed escono a 11 anni. E’ un bel pezzo di strada fatta insieme!
Nella scuola primaria abbiamo scelto, come per la primaria Il Pellicano, la strada dell’insegnante prevalente, al quale poi si affiancano uno specialista di inglese, uno di motoria, uno di arte e uno di religione (oltre agli insegnanti di sostegno, nelle classi in cui sono presenti bimbi con disabilità). Siamo diversi invece per quanto riguarda l’orario, che da noi è un tempo pieno: i bambini frequentano dal lunedì al venerdì dalle 8:15 alle 16:00. Un’altra peculiarità di cui siamo fieri riguarda la gestione delle lezioni. Terze, quarte e quinte, infatti, non hanno un’aula propria, ma degli ambienti di apprendimento – aula di inglese, di italiano, di matematica e di discipline - e gli alunni si spostano tra gli ambienti in base alla lezione. Inoltre abbiamo stabilmente inserito nell’orario curricolare un laboratorio di teatro e uno sul linguaggio dei segni”.

Come descriveresti in Tre parole la Scuola?
“Inclusiva, perché si cerca di trasmettere ai nostri bambini che la diversità non è un ostacolo, ma un valore; aperta al cambiamento, perché nel tempo abbiamo sempre voluto cambiare  per migliorarci, soprattutto guardando l’evoluzione della realtà; innovativa, non tanto per la componente tecnologica, quanto perché ci piace sperimentare.

Prima di concludere vorrei salutare e ringraziarvi: in questi primi due mesi di conoscenza del Pellicano ho scoperto molti aspetti interessanti e, davanti a me, ho trovato sempre persone accoglienti e solari, dal CdA a chi lavora all’interno delle scuole. Grazie a tutti!”

Per maggiori info visita il sito: www.mariaausiliatrice.edu.it